Logo progetto Togo Croce Rossa Uggiate Trevano

 

Il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa è la più grande associazione umanitaria al mondo con ben 190 società nazionali, 160.000 sedi locali e circa 17 milioni di volontari. 

Dalla speciale collaborazione fra i giovani della C.R.I. di Uggiate Trevano (allora si chiamavano Pionieri) e la sezione locale del villaggio di Ona della Croce Rossa Togolese, Africa occidentale, nel 1989, nacque un progetto di cooperazione per lo sviluppo di questo piccolo villaggio disperso nella foresta equatoriale sull’altopiano centrale del Togo. 

Grazie all’idea del Progetto Togo, all’impegno e ai sacrifici di tanti volontari, alle risorse investite nella cooperazione internazionale dal nostro Comitato, ancora oggi, nel villaggio di Ona è attivo un Centro Medico Sociale, una struttura sanitaria di quasi 200 mq., in grado di offrire le prime cure d’urgenza e fornire prestazioni terapeutiche e preventive ad un bacino di utenza di quasi 10 mila persone. Al piccolo ospedale, per la realtà in cui è inserito, è annessa una farmacia che garantisce l’approvvigionamento dei farmaci essenziali e un servizio di trasporto con l’ambulanza per l’evacuazione dei casi più gravi verso gli ospedali regionali. 

L’amicizia scaturita dai frequenti contatti e le relazioni createsi con gli abitanti di Ona hanno poi esteso, nel corso degli anni, la collaborazione a tanti altri settori, oltre al principale supporto della struttura sanitaria: l’agricoltura e l’allevamento, lo sviluppo rurale (scavo di pozzi per lacqua potabile, elettrificazione tramite gruppo elettrogeno) ma soprattutto il sostegno all’istruzione e all’educazione dai giovanissimi della scuola dell’infanzia fino agli studenti all’Università. 

Le azioni portate avanti sono state:

  • supporto alla scuola dell‘infanzia per il pagamento delle retribuzioni del personale e per assicurare un pasto giornaliero ai bambini (da 80 a 100) della scuola;
  • supporto alla scuola primaria e secondaria di primo grado per sostenere le retribuzioni di sette insegnanti che affiancassero i docenti statali inviati al villaggio ad occuparsi dell’istruzione di tutti gli studenti;  
  • borse di studio per quegli studenti che, superate brillantemente le scuole dell’obbligo, volessero proseguire gli studi per ottenere il diploma e successivamente anche la laurea.

Sostenere questi interventi annuali è stato un impegno importante che, per alcuni anni, ha richiesto l’investimento di circa 10 mila euro.

L’impegno che vorremmo continuare a mantenere con il villaggio riguarda il supporto alla scuola dell’infanzia (costo annuo di 2.500 euro) e, almeno in parte, quello per le scuole dell’obbligo presenti al villaggio, sostenendo le retribuzioni degli insegnanti aggiunti dedicati alla scuola secondaria (costo annuo 3.120 euro). Se riusciremo ad assicurare queste risorse, ogni euro in più raccolto, sarà destinato alle borse di studio per le scuole superiori e l’Università.

Questa richiesta di aiuto che abbiamo ricevuto tanti anni fa e che si rinnova puntualmente ogni anno, e alla quale abbiamo sempre deciso di rispondere positivamente, intende confermare la forte attenzione riservata alla scuola, all’istruzione e alla formazione professionale per contrastare l’abbandono e l’emigrazione da queste terre, povere e senza prospettiva. 

In una situazione come quella che da un decennio stiamo vivendo, la Croce Rossa Italiana continua, per quanto possibile, ad accogliere, ascoltare, indirizzare, accompagnare ed includere nella nostra realtà tutti i migranti costretti a fuggire da situazioni di grave povertà e precarietà; ma ritiene essenziale investire nella cooperazione internazionale, con questi piccoli progetti, per aiutare la crescita di queste comunità con fatti concreti e favorirne lo sviluppo, offrendo gli strumenti per crearsi un futuro, con lo studio, la formazione professionale e un lavoro dignitoso e, in questo modo, la possibilità di migliorare la propria condizione sociale per non essere costretti a cercare un futuro altrove, affrontando l’ignoto e le angherie di chi approfitta della fragilità.


Per partecipare con una donazione alla campagna 2024 in materia di istruzione, ti indirizziamo a questa piattaforma: https://gofund.me/60283a8c  

Altre modalità per sostenere il progetto Togo sono le seguenti:

  • Azione Ona: impegnarsi a versare 5 euro al mese (60 euro annui) per contribuire alle spese ordinarie di funzionamento della struttura sanitaria di Ona (farmaci, attrezzature sanitarie, interventi di manutenzione);
  • Adozione di solidarietà a distanza: impegnarsi a versare un euro al giorno (360 euro annui) per sostenere le cure dei minori più fragili che altrimenti non potrebbero accedere alle terapie necessarie.

Oltre all’adesione alla campagna di crowfunding https://gofund.me/60283a8c è possibile sostenere il Progetto Togo con le seguenti modalità:

  • attraverso un bonifico bancario IBAN IT60G0306909606100000126763 indicando nella causale “Progetto Togo”, l’indirizzo mail e i propri dati anagrafici;
  • attraverso PayPal al nostro account comunicazione@criuggiatetrevano.it  indicando nella causale “Progetto Togo” l’indirizzo mail e i propri dati anagrafici.

Tutte le donazioni effettuate alla Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Uggiate-Trevano sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.

La cooperazione internazionale allo sviluppo è tante cose. C’è la cooperazione dei governi e quella dei grandi organismi internazionali come l’ONU. E c’è quella promossa dalle ong, dagli enti locali e soprattutto dall’associazionismo. 

Tutte si confrontano su cosa sia lo sviluppo e su come si possa promuovere efficacemente. Tanti anni di cooperazione internazionale hanno mostrato che gli aiuti, da soli, servono a poco. Per non essere dannosi, vanno accompagnati da un reale radicamento nelle comunità locali, senza pretese di esportare modelli vincenti, con l’obiettivo di essere un valido contributo ad una più equa ripartizione delle risorse e ad un generale miglioramento delle condizioni di vita… di tutti.